Sterilità di coppia: un pò di chiarezza
Abbiamo chiesto al Dott. Silvio Lugato, Ingegnere Biomedico, professionista dalla grande professionalità ed esperienza nel settore della sterilità di coppia di fare un po' di chiarezza in un campo dove vi sono molte perplessità.
Ci spiega il Dr. Lugato “ Se i tentativi di avere un figlio per via naturale non danno l'esito sperato, le tecniche di procreazione medicalmente assistita (PMA) possono molto spesso risolvere il problema.. Le problematiche sono in realtà molto più vaste e articolate di quelle che questo articolo può affrontare, sia per la necessità di rendere accessibile il linguaggio anche a chi non è un medico, sia per la necessità di contenere questo articolo entro dimensioni accettabili.
Scegliendo la giusta tecnica di procreazione assistita anche una donna in menopausa può sperare di avere un figlio, ma occorre avere un approccio ragionato. Ogni situazione ha caratteristiche proprie e deve essere affrontata nel modo corretto. Un approccio sbagliato può comportare costi elevati, può dare problemi di salute e generare un profondo senso di frustrazione, a causa dei ripetuti fallimenti.
Anche se la tecnica di procreazione assistita viene scelta e applicata correttamente, bisogna comunque accettare la possibilità di un insuccesso, perchè nessuna clinica può ancora garantire una probabilità del 100% di riuscita del trattamento. Il fatto che ci sia stato un insuccesso inoltre non aumenta la probabilità che il successivo tentativo vada a segno, perchè il calcolo delle probabilità non ha memoria del passato.
Dott. Silvio Lugato, Ingegnere Biomedico
Scegliendo la giusta tecnica di procreazione assistita anche una donna in menopausa può sperare di avere un figlio, ma occorre avere un approccio ragionato. Ogni situazione ha caratteristiche proprie e deve essere affrontata nel modo corretto. Un approccio sbagliato può comportare costi elevati, può dare problemi di salute e generare un profondo senso di frustrazione, a causa dei ripetuti fallimenti.
Anche se la tecnica di procreazione assistita viene scelta e applicata correttamente, bisogna comunque accettare la possibilità di un insuccesso, perchè nessuna clinica può ancora garantire una probabilità del 100% di riuscita del trattamento. Il fatto che ci sia stato un insuccesso inoltre non aumenta la probabilità che il successivo tentativo vada a segno, perchè il calcolo delle probabilità non ha memoria del passato.
Dott. Silvio Lugato, Ingegnere Biomedico