Dalla spiaggia di Bibione il primo esempio di “smoke free beach”

Estate all'insegna della salute, a Bibione la prima spiaggia “smoke free”.
Chi non ama starsene al mare a respirare l'aria profumata di salsedine invece delle zaffate di fumo provenienti dal vicino di ombrellone? E' solo l'inizio di una piccola rivoluzione salutare, la dobbiamo al primo cittadino della nota località balneare in provincia di Venezia, che ha dato il buon esempio di come si puo' vivere meglio in riva al mare e preservare le spiagge dai fastidiosi ed inquinanti mozziconi di sigaretta, che vengono abbandonati sistematicamente sulla spiaggia e spesso finiscono in acqua (oltre 250 mila raccolti solamente nel 2014).
Il regolamento comunale applica quanto prevede la direttiva della legge Sirchia, ove vige il divieto al fumo nei luoghi pubblici chiusi, che nel fatto specifico viene esteso anche per il tratto compreso tra la riva e la prima fila di ombrelloni (fascia compresa tra i 5 e i 15 metri), luogo più affollato da bambini e famiglie e che abbraccia e un ampio tratto di costa, circa 11 chilometri di lunghezza del litorale di Bibione.
Tale iniziativa ha ottenuto il sostegno dell Organizzazione mondiale della sanità, Ministero della Salute e dell'Istituto nazionale tumori.
Che sia benvenuto il buon senso a beneficio della salute umana e dell'ambiente.
Marinella Ventura