INVECCHIAMENTO? UN VECCHIO RICORDO!
l ticchettio dell'orologio che scandisce il tempo che passa, è spesso presente negli incubi di guardarsi allo specchio per vedere se la pelle ha la consistenza di una prugna secca!
Chi non sogna di avere la pelle vellutata come in giovinezza? Col passare del tempo diminuisce la quantità di collagene ed elastina prodotti dal nostro organismo causa di una minore elasticità e tonicità del tessuto epidermico, la pelle inoltre tende a disidratarsi più facilmente, a causa della minor capacità di sintesi dell’acido ialuronico assieme ad altri glicosamminoglicani, che hanno la caratteristica di legarsi facilmente alle molecole d’acqua. Assieme a questo processo di disidratazione si attenua anche la sintesi di sebo e grasso sottocutaneo, che comporta un inevitabile inaridimento della pelle.
L'invecchiamento cutaneo è un processo evolutivo irreversibile; esso si articola di un insieme di alterazioni fisiologiche che determinano la perdita di idratazione cutanea, la comparsa di microrughe, la perdita di elasticità, l'ipercheratosi e la formazione di macchie iperpigmentate, chiamate “macchie senili”.
Queste alterazioni sono la risultante di due eventi paralleli: l'invecchiamento cronologico e l'invecchiamento da fattori ambientali.
Non possiamo viaggiare indietro nel tempo per recuperare la pelle giovane, ma possiamo ricostituire, reidratare e ridurre al minimo l'invecchiamento precoce. Nessuna dieta o prodotto può invertire il tempo, ma le abitudini di vita possono aiutare a rallentare il processo di invecchiamento e sostenere un colorito sano. E' importante quindi nutrire la pelle (il più grande organo del corpo) con prodotti naturali ricchi di nutrienti naturali che aiutano a rafforzare l'elasticità naturale della pelle.
Estendere il motto "tu sei quello che mangi" questo va esteso anche alla pelle ed è importante, ciò significa che è possibile attenuare il fenomeno utilizzando dei rimedi naturali presenti negli alimenti che consumiamo quotidianamente, che talvolta possiedono naturalmente delle vitamine antiossidanti utili a porre un freno all’incedere del tempo. Ovviamente anche lo stile di vita e le abitudini influiscono notevolmente sull’invecchiamento della pelle, perciò è sempre opportuno avere un buon autocontrollo ed evitare gli eccessi.
L'invecchiamento cutaneo è un processo evolutivo irreversibile; esso si articola di un insieme di alterazioni fisiologiche che determinano la perdita di idratazione cutanea, la comparsa di microrughe, la perdita di elasticità, l'ipercheratosi e la formazione di macchie iperpigmentate, chiamate “macchie senili”.
Queste alterazioni sono la risultante di due eventi paralleli: l'invecchiamento cronologico e l'invecchiamento da fattori ambientali.
Non possiamo viaggiare indietro nel tempo per recuperare la pelle giovane, ma possiamo ricostituire, reidratare e ridurre al minimo l'invecchiamento precoce. Nessuna dieta o prodotto può invertire il tempo, ma le abitudini di vita possono aiutare a rallentare il processo di invecchiamento e sostenere un colorito sano. E' importante quindi nutrire la pelle (il più grande organo del corpo) con prodotti naturali ricchi di nutrienti naturali che aiutano a rafforzare l'elasticità naturale della pelle.
Estendere il motto "tu sei quello che mangi" questo va esteso anche alla pelle ed è importante, ciò significa che è possibile attenuare il fenomeno utilizzando dei rimedi naturali presenti negli alimenti che consumiamo quotidianamente, che talvolta possiedono naturalmente delle vitamine antiossidanti utili a porre un freno all’incedere del tempo. Ovviamente anche lo stile di vita e le abitudini influiscono notevolmente sull’invecchiamento della pelle, perciò è sempre opportuno avere un buon autocontrollo ed evitare gli eccessi.
Il fumo, l’alcool, lo stress e la carenza di sonno sono soltanto alcuni tra gli elementi che possono contribuire in modo sostanziale alla formazione delle rughe, così come l’eccessiva esposizione ai raggi ultra-violetti del sole. Certo, vi è anche una componente genetica che non può essere tralasciata, ma a prescindere dalla predisposizione naturale si può arginare il fenomeno e ritardarne per quanto possibile la sua manifestazione.
Segni di invecchiamento intrinseci, quali rughe sottili, iniziano ad apparire normalmente tra la fine dei 20 anni e l’inizio dei 30, quando la pelle comincia a perdere di tono. Più avanziamo negli anni, più profonde diventano le rughe e la forma del viso cambia con la perdita di grasso e di massa ossea.
Fortunatamente la natura ci aiuta, esistono numerosi composti naturali che svolgono un’azione efficace contro le rughe e possono migliorare notevolmente il problema regalando un aspetto più giovane di qualche anno, assieme ad una buona attività fisica si potrà mantenere il nostro fisico in ottima forma fino a tarda età.
Marinella Ventura
Segni di invecchiamento intrinseci, quali rughe sottili, iniziano ad apparire normalmente tra la fine dei 20 anni e l’inizio dei 30, quando la pelle comincia a perdere di tono. Più avanziamo negli anni, più profonde diventano le rughe e la forma del viso cambia con la perdita di grasso e di massa ossea.
Fortunatamente la natura ci aiuta, esistono numerosi composti naturali che svolgono un’azione efficace contro le rughe e possono migliorare notevolmente il problema regalando un aspetto più giovane di qualche anno, assieme ad una buona attività fisica si potrà mantenere il nostro fisico in ottima forma fino a tarda età.
Marinella Ventura